Caro gas come rendere la propria casa più efficiente

Se il caro gas sta iniziando a pesare sulle tue tasche forse ti starai domandando come combatterlo.

Negli ultimi mesi vi è stato un continuo aumento nel costo della bolletta energia come conseguenza degli aumenti nei prezzi delle materie prime con al primo posto il costo del gas.

Se da un lato non possiamo fare nulla per il caro gas possiamo fare molto per risparmiare sul consumo del gas e dell’elettricità rendendo la propria casa più efficiente.

Rendere la propria casa più efficiente

Gran parte degli edifici italiani, che siano condomini o abitazioni private, non sono dovutamente isolati, e per questo la maggior parte delle case rientrano in classe energetica G o F.

Quali sono i migliori interventi da realizzare per rendere meno energivore le nostre abitazioni?

Vediamo di esaminare alcune soluzioni.

Interventi per combattere il caro gas

Vi sono diverse strategie che possiamo mettere in campo per ridurre i costi energetici della nostra casa tra cui:

Migliorare l’isolamento termico della casa

Isolare termicamente un edificio significa ridurre le dispersioni energetiche verso l’esterno, riducendo gli sprechi e, di conseguenza, l’energia necessaria a climatizzare gli ambienti.
Per aumentare l’isolamento termico si possono attuale diversi interventi tra cui la coibentazione dell’involucro esterno, in pratica installare un cappotto termico.

Questa tipologia di interventi contribuirà all’eliminazione dei ponti termici, consentendo un notevole miglioramento delle prestazioni.

In questa direzione vanno anche tutti gli interventi per isolare o coibentare il tetto della propria abitazione, intervento che può essere effettuato anche in occasione del rifacimento tetto, intervento che deve essere effettuato ogni 20/30 anni.

Sostituire con impianti più performanti

Gli impianti per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sono responsabili dei principali consumi energetici.

La semplice sostituzione della vecchia caldaia con modelli di nuova generazione, a condensazione o biomassa, o con una pompa di calore porterà a notevoli risparmi sul caro bolletta.

Nuovo impianto di riscaldamento e raffrescamento

Per quanto riguarda l’impianto di climatizzazione invernale ed estiva, se possibile e se vi trovate in presenza di una ristrutturazione consistente, il consiglio è quello di optare per un sistema radiante in grado di garantire una distribuzione della temperatura più omogenea, rispetto ai normali convettori, e il massimo comfort termico.

Esistono diverse soluzioni sia a parete, a pavimento, a soffitto, adatte a tutte le esigenze.

Sistemi VMC per il ricircolo dell’aria e il recupero di calore

Se da una parte si punta a rendere ermetiche le nostre case, dall’altro il rischio è dato dal creare un iper-isolamento.

Isolando eccessivamente l’abitazione si rende la casa impermeabile all’umidità.

Quella prodotta in ambiente dalle nostre attività aumenta, si accumula e, dove si deposita, favorisce la formazione di muffe.

Per garantire un controllo sul livello di umidità, respirare aria salubre, e ottimizzare il comfort termico la soluzione ideale è un sistema di VMC con recuperatore di calore.

Anche in questo caso esistono diverse soluzioni, adatte a tutte le tipologie di abitazioni.

Impianti di domotica residenziale

Infine, per ottenere il massimo dell’efficienza energetica è essenziale riuscire a gestire gli impianti e i relativi consumi in modo ottimale grazie a sistemi di controllo.

Si tratta di sistemi in grado di far interfacciare e autoregolare tutti gli impianti in modo totalmente automatico.

In questo caso la tecnologia data dai sistemi di domotica è quindi la soluzione ideale.

Un aiuto dal superbonus 110

Chiaramente tutti questi interventi non sono a costo zero, ma un aiuto può esserci dato dalle opportunità di risparmio offerte dal superbonus 110.

Se desideri quindi effettuare degli interventi di efficientamento energetico della tua abitazione puoi affidarti a noi di Civer Coperture tetti Verona, ti aiuteremo a combattere il caro gas consigliandoti nella scelta delle soluzioni migliori così da cogliere le opportunità offerte dagli attuali incentivi fiscali.

Potete telefonare al +39 045 9251178 o compilare il FORM che trovate a questa pagina per essere ricontattati.

           Civer Coperture S.C.

24 Giugno 2020 by creativart 0 Comments

Come migliorare la classe energetica di 2 livelli

Migliorare la classe energetica della propria abitazione per farle fare un salto di 2 classi potrebbe essere la parola chiave dei prossimi mesi.

Ecobonus 110% e decreto rilancio

Con il DECRETO RILANCIO del 19 maggio 2020 sono state introdotte diverse NOVITÀ in grado di accelerare la ripartenza dopo lo stop forzato di 2 mesi causa coronavirus Covid-19.

Tra queste novità vi è sicuramente la possibilità di usufruire di un super ECOBONUS al 110%, in pratica poter effettuare dei lavori di riqualificazione della propria abitazione senza spendere nulla.

Immagina di poter rendere la vostra abitazione antisismica, poter effettuare una bonifica dell’amianto che ancora si annida nella tua casa, cambiare la caldaia con una meno energivora, … e molto altro, il tutto senza spendere nulla.

Qual è il segreto?

Far fare alla propria abitazione un salto di 2 classi energetiche, passare da una classe G a una F, E, D, C, B, A, A1, A2, A3, A4.

Cosa sono le classi energetiche

Innanzitutto vediamo di fare un po’ di chiarezza.

Ogni abitazione appartiene ad una data classe energetica.

Purtroppo la maggior parte delle case, specialmente le meno recenti, ricadono in classi energetiche basse, come forse ci accorgiamo dalla nostra bolletta, questo perché in passato venivano utilizzati materiali termicamente poco performanti.

La classe energetica viene segnalata all’interno dell’attestato di prestazione energetica APE redatto da un professionista abilitato.

Per facilitare la lettura dell’attestato APE ai non addetti ai lavori, la norma ha istituito le classi energetiche, assegnandogli dei colori diversi.

Lo stesso sistema che ci interessa quando acquistiamo un nuovo elettrodomestico.

In tutto abbiamo 10 classiA4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F, G.

La A4 è la più efficiente, mentre, la G la peggiore, ovviamente.

A questo punto la domanda che ci interessa è …

Come migliorare la classe energetica della propria abitazione di 2 classi?

Un primo passaggio è individuare a quale classe appartiene la tua casa.

Puoi far questo chiedendo l’aiuto ad un professionista specializzato il quale prontamente individuerà la classe energetica attuale e potrà indicarti quali interventi effettuare per raggiungere il tuo obbiettivo.

Comunque in linea di principio ecco alcuni interventi che ti permetteranno di ottenere il risultato voluto:

  • Installazione di un cappotto termico. In questo caso se parliamo di un edificio in classe G, basterebbe questo semplice intervento per fare un salto di 2 classi.
  • Installazione una caldaia a condensazione modulante con sistema di regolazione della temperatura evoluto di V livello con sonda esterna.
  • Effettuare un isolamento del solaio del sottotetto.
  • Sostituzione degli infissi e coibentazione dei cassonetti.
  • L’installazione di una pompa di calore.

L’installazione di un impianto fotovoltaico invece può ricevere i benefici dell’ecobonus se abbinato ad uno degli interventi elencati sopra.

In conclusione

Dopo l’emanazione del Decreto Rilancio, l’obiettivo di ridurre di due classi energetiche l’efficienza della tua casa è a portata di mano.

Vedrai migliorare le prestazioni energetiche del tuo appartamento, e in più ti verrà restituito il 110% di quanto hai speso grazie alle detrazioni sulle tasse Irpef.

Certo, devi prima consultarti con un professionista in grado di fare con te delle reali valutazioni e uno studio adeguato.

Speriamo però che con questo articolo siamo riusciti a dipanare qualche dubbio e darti qualche utile idea.

Se desideri saperne di più, sentiti libero di contattarci di persona, venendo nella nostra sede di San Giovanni Lupatoto, telefonando oppure compilando questo form.

Civer S.C.

13 Novembre 2019 by creativart 0 Comments

Bonus facciate la novità della manovra fiscale

Il bonus facciate è una nuova possibilità di risparmio inserita nell’ultima manovra fiscale.

Con la manovra appena sfornata si è infatti aggiunto questo nuovo incentivo cumulabile con l’ecoincentivo già in vigore.

Ma quali sono gli obiettivi, i limiti, e i beneficiari di questo nuovo provvedimento?

Bonus facciate da quando e per quanto?

Iniziamo a capire da quando entrerà in vigore il bonus facciate.

E la risposta è facile, dal 1° GENNAIO 2020 e come dicevamo sarà cumulabile con l’agevolazione per il risparmio energetico e anche con il bonus ristrutturazioni.

Questo nuovo bonus assicurerà una detrazione del 90% dei costi sostenuti ed è valido solo per il 2020.

Al momento non sappiamo quale sarà il perimetro di questo nuovo beneficio fiscale, in attesa di una circolare del ministero delle Entrate.

Certo, il fatto che rimarrà in vigore solo per il 2020, ci spinge a pensare che appena tutti i dettagli saranno disponibile, si assisterà ad una vera e propria corsa per usufruire di questa opportunità.

L’obiettivo di questo bonus

Come indicato dal ministro dei Beni culturali, nonché ideatore di questa misura, l’obiettivo è: restituire bellezza alle nostre città, con un occhio di riguardo alle periferie.

Per questo il bonus facciate riguarderà tutti gli edifici privati, dalla villetta al condominio.

E come dicevamo non andrà in conflitto con altre misure sul risparmio energetico e ristrutturazioni, perché saranno cumulabili.

Una misura cumulabile con le altre

Per comprendere, in pratica sarà possibile tinteggiare la facciata del nostro edificio e nello stesso tempo eseguire interventi che rientrano nell’ecobonus, usufruendo di entrambe le detrazioni, quella per le facciate al 90%, senza limiti di spesa e prevista, ricordiamo, solo per il 2020, e quella sull’efficientamento energetico al 65%, che già esiste e che con la manovra è stata prorogata insieme all’agevolazione sulle ristrutturazioni 

Quali saranno i benefici?

I benefici auspicati con questa misura, sono principalmente un rilancio immediato dell’economia, che possa servire da volano per una crescita continua nel tempo.

Resta da vedere quanti ne usufruiranno e quanto costerà alle casse dello stato.

Con la futura circolare delle Entrate sarà inoltre specificata la tipologia degli interventi che rientreranno in questa misura.

Quindi rimaniamo in attesa di futuri chiarimenti che immaginiamo, visto il poco tempo a disposizione, non si faranno attendere molto.

Se desiderate ulteriori informazioni, o scoprire quello che noi di CIVER S.C. possiamo fare per voi, venire nella nostra sede di San Giovanni Lupatoto, oppure telefonando al +39 045 9251178

Il Team di Civer S.C.

20 Settembre 2017 by creativart 0 Comments

Il risparmio energetico fa bene a te e all’ambiente

Per riscaldare e rinfrescare la nostra casa dipendiamo dall’energia.

In ogni parte del mondo molte persone affrontano problemi legati all’energia. Anche se questo non è un nostro problema diretto, tutti abbiamo sentito parlare di risparmio energetico, sia da un punto di vista economico, che ambientale.

Forse anche tu ti chiederai che cosa puoi fare individualmente per dare una mano in questo senso.

Tutti possiamo scegliere di fare un uso attento dell’energia, il che si traduce in usarne il meno possibile e nel modo migliore.

I vantaggi? Risparmi e aiuti a proteggere l’ambiente.

Che fare allora? Eccoti alcuni semplici suggerimenti!

Usa il riscaldamento e l’aria condizionata evitando gli sprechi.

Secondo alcuni studi anche solo due gradi in meno in casa nella stagione invernale, si traducono in risparmio energetico nell’arco dell’anno. Lo stesso principio vale per il rinfrescare gli ambienti in estate.

Tieni chiuse porte e finestre quando riscaldi o rinfreschi la casa.

Un consiglio semplice quanto pratico. Lasciare una porta aperta in inverno aumenta in misura drastica la quantità di energia di cui hai bisogno per riscaldare l’ambiente.

Usa lampadine a risparmio energetico.

Il costo maggiore che dovrai sostenere all’inizio per comprare questo tipo di illuminazione verrà ampiamente compensato con il risparmio energetico a lungo termine.

Un tetto che fa bene all’ambiente e al portafoglio.

Il tetto, per le sue caratteristiche strutturali, è un elemento architettonico che, potenzialmente, può disperdere molto calore in inverno o accumularne altrettanto nella stagione estiva.

Ecco perché sempre più persone optano per un tetto in legno ventilato.

Questa scelta offre notevoli vantaggi, primo fra tutti il risparmio energetico in quanto, con i tetti in legno si limitano al minimo le dispersioni di energia. Come? Garantendo un elevato comfort termico sia invernale, per i ridotti valori di trasmittanza, che estivo, mediante il controllo dell’inerzia termica.

Noi di Civer Coperture amiamo l’ambiente e, nei nostri progetti, abbiamo sempre un occhio di riguardo al risparmio energetico.

Se stai pensando ad effettuare alcuni lavori di ristrutturazione, un tetto, un’impermeabilizzazione, coibentazioni, consulta i nostri consulenti e studia con noi un progetto che ti faccia risparmiare e che aiuti l’ambiente.

Lo staff di Civer

Ecobonus 2017: puoi beneficiarne?

Per tutti coloro che intendo migliorare la propria casa da un punto di vista energetico e godere delle agevolazioni messe a punto dal governo ci sono buone notizie: arrivano le detrazioni fiscali o Ecobonus 2017!

Per quali spese si può usufruire delle detrazioni fiscali 2017?

Premettiamo che è ufficialmente confermato il bonus ristrutturazioni per tutto il 2017. E grazie alla proroga, per tutto il 2017 sarà possibile detrarre il 50% per un massimo di spesa ad unità immobiliare di 96.000 Euro.

Si potrà usufruire delle detrazioni per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ricostruzione o restaurazione di un edificio dopo un evento calamitoso, adeguamento antisismico, rimozione dell’amianto, migliorie per ottenere un risparmio energetico, e molti altri interventi. A questo riguardo potresti trovare ulteriori informazioni che magari fanno proprio al caso tuo cliccando su questo link https://www.forexinfo.it/bonus-ristrutturazioni-2017-requisiti-spese-legge-di-bilancio

Ecobonus 2017 per singole unità e per edifici condominiali

In breve, parlando di risparmio energetico i miglioramenti effettuati su singole unità immobiliari ti permetteranno di usufruire di una detrazione pari al 65% fino 31 dicembre 2017. Per gli interventi di riqualificazione energetica che riguardano le parti comuni degli edifici condominiali, invece, la detrazione sarà valida fino al 31 dicembre 2021, e potrà salire al 70% se l’intervento interessa almeno il 25% dell’involucro edilizio e al 75% se l’intervento è destinato a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva delle parti comuni condominiali, nel caso ad esempio si doti l’edificio di un cappotto termico. In questo caso le detrazioni saranno calcolate su un ammontare delle spese fino a 40mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio.

L’ ecobonus di sembra complicato? Non preoccuparti. Ecco un altro link che potrebbe esserti utile http://www.edilportale.com/news/2016/12/normativa/ecobonus-sismabonus-bonus-ristrutturazioni-approvata-la-legge-di-bilancio-2017_55380_15.html

Se desideri comunque ulteriori informazioni su come cogliere l’occasione offerta dalle detrazioni fiscali 2017 per l’efficientamento energetico della tua abitazione, rivolgiti ai nostri esperti. Saremo felici di fornirti tutta l’assistenza necessaria per farti risparmiare e nel contempo migliorare la tua abitazione!

Alla prossima news

Lo staff di Civer