12 Luglio 2022 by creativart

Edifici meno energivori contro il cambiamento climatico

Il cambiamento climatico è ormai una realtà e quest’estate 2022 ce lo sta chiaramente ricordando.

Ondate di calore e siccità prolungata, intervallati da eventi atmosferici intensi, sono per molti di noi una novità, ma rischiano di divenire la nostra nuova realtà.

Di fronte a questo vi sono alcune iniziative che possono essere messe in campo al fine di  permetterci di affrontare meglio questo nuovo scenario, iniziando dal ridurre i consumi e le emissioni inquinanti.

In questo contesto va ad inserirsi l’obbligo di coprire almeno il 60% dei consumi energetici, degli edifici nuovi o sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, con fonti rinnovabili, al fine di avere edifici più efficienti.

Ma vediamo meglio di comprendere di cosa parliamo.

Edifici meno energivori contro il cambiamento climatico

Il mese scorso è entrato infatti in vigore l’obbligo, per chi costruisce un nuovo edificio o ne ristruttura uno, di coprire almeno il 60% dei consumi energetici con fonti rinnovabili.

Questo è quanto prevede il Decreto Legislativo 199/2021 con cui l’Italia ha recepito la Direttiva 2018/2001/UE (RED II) sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.

Ma cosa significa in pratica?

Edifici autosufficienti, che consumano meno e meglio isolati

Gli edifici che saranno realizzati ex novo o sottoposti a ristrutturazione, dovranno essere progettati in modo da garantire, tramite il ricorso ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, il contemporaneo rispetto della copertura del 60% dei consumi previsti per la produzione di acqua calda sanitaria e del 60% della somma dei consumi previsti per la produzione di acqua calda sanitaria, la climatizzazione invernale e la climatizzazione estiva.

Chiaramente tutto questo andrà abbinato alla realizzazione di un adeguato isolamento dell’edificio, tramite l’installazione di un cappotto isolante, ed un adeguato isolamento del tetto, così da ridurre la dispersione di calore nei mesi più freddi e l’accumulo di calore nei mesi estivi.

Noi di Civer coperture Verona vantiamo più di 40 anni di esperienza nell’isolamento tetto a Verona e provincia, siamo quindi in grado di consigliarvi nella scelta delle migliori soluzioni al fine di rispettare i nuovi parametri così da avere edifici meno energivori e contrastare il cambiamento climatico.

Civer coperture e isolamento tetti Verona

Le nuove normative che riguardano gli edifici di nuova costruzione o che abbiano subito delle ristrutturazioni seguono gli obiettivi di decarbonizzazione del sistema energetico al 2030 e di completa decarbonizzazione al 2050, al fine di combattere il cambiamento climatico.

Se a questo punto desiderate ulteriori informazioni, su come rendere più efficiente la vostra abitazione a Verona e provincia, potete rivolgervi a noi di Civer SC coperture tetti Verona, compilando il Form che trovate a questa pagina o chiamandoci ai numeri indicati.