Bonifica eternit come intervenire in caso di rimozione amianto a Verona
I manufatti in eternit devono essere bonificati ma come intervenire in caso di rimozione amianto a Verona?
Esistono diverse metodologie che vengono messe in campo al fine di effettuare la bonifica dell’amianto e conoscerle permette anche ai non addetti ai lavori di avere una maggiore consapevolezza sulle modalità in cui viene effettuata la bonifica eternit.
I materiali contenenti amianto infatti, non sono tutti uguali e hanno bisogno di procedure differenti affinché le operazioni possano svolgersi in sicurezza.
Come si scelgono i metodi per effettuare la rimozione amianto
Esistono tre principali metodi di bonifica dell’eternit: rimozione, incapsulamento e confinamento.
Tutti e tre le metodologie rispondono a diverse esigenze e offrono soluzioni adeguate al caso specifico da trattare.
La scelta dell’uno rispetto all’altro comunque non è casuale ma è determinata da alcuni fattori codificati nel DM 6 settembre 1994 che possono essere riassunti in:
- friabilità del materiale;
- stato della superficie, con attenzione ad eventuali affioramenti di fibre;
- presenza di sfaldamenti, crepe o rotture;
- rilevazione di materiale friabile o polverulento in corrispondenza di scoli d’acqua, grondaie, ecc.
Nel decreto sopra citato è presente un diagramma di flusso dettagliato così da aiutare gli esperti del settore ad individuare la procedura più consona a seconda del reale stato di conservazione dell’artefatto.
Rimozione amianto Verona
Con la rimozione amianto ci si propone di garantire l’integrità del materiale durante ogni fase dell’intervento.
Le lastre di cemento amianto presenti nelle coperture vengono quindi rimosse con l’impiego di appositi strumenti atti a preservarne l’integrità.
A questo punto si interviene imballando più volte le lastre di eternit così da sigillarle per il trasporto.
Incapsulamento amianto
Si inizia con una prima operazione di pulizia della superficie su cui andranno applicate le resine, con la quale si andranno a rimuovere i residui vegetali, detriti di ogni genere e ogni elemento che potrebbe impedire l’adesione delle resine.
In seguito si deve applicare un prodotto impregnante su tutta la superficie.
Poi, ad asciugatura avvenuta del prodotto applicato, si procederà con l’applicazione di due mani di prodotto incapsulante caratterizzato da due colori diversi, per ciascuna mano di trattamento, così che a vista d’occhio, si possa rilevare l’effettiva copertura della superficie in eternit in modo che non risultino aeree esposte.
Con questo tipo di intervento viene garantita la sicurezza per circa 20 anni.
Confinamento dell’amianto
In pratica consiste nell’installazione di una barriera a tenuta che separi i materiali contenenti amianto dalle aree occupate dell’edificio.
Generalmente e per maggior sicurezza, i materiali contenenti amianto vengono anche incapsulati, così da assicurare che vi sia un rilascio delle fibre all’interno del confinamento stesso.
Con la tecnica del confinamento si vanno ad installare delle barriere, un nuovo tetto e una sotto copertura, che appunto “confinano” il manufatto in amianto al loro interno, impedendo la diffusione del materiale cancerogeno.
Se desiderate a questo punto ulteriori informazioni per conoscere qual è la miglior procedura nel vostro caso per effettuare la rimozione amianto a Verona su un edificio, potete rivolgervi a noi di CIVER coperture S.C.
Potete telefonare al +39 045 9251178 o compilare il FORM che trovate a questa pagina per essere ricontattati.
Civer Coperture S.C.