15 Febbraio 2018 by creativart 0 Comments

Bonus casa 2018, ecco quali sono i vantaggi

Con il nuovo anno ci troviamo a parlare delle novità fiscali, in particolare del Bonus casa 2018, e quali vantaggi può rappresentare per te.

Bonus casa 2018, quali le novità

Le novità del Bonus casa 2018 che il Governo italiano ha voluto introdurre, con la nuova Legge di Bilancio per il 2018, riguardano l’ampliamento dei bonus e delle percentuali di detrazione che spettano a chi ristruttura casa e/o fa interventi di risparmio energetico, a chi fa prevenzione o particolari interventi antisismici.

Per il 2018 vi sono diversi vantaggi per chi pensa di effettuare dei lavori di ristrutturazione, in ottica di risparmio energetico e ammodernamento, oltre che di bonifica amianto.

Ad esempio per il Bonus casa 2018 ristrutturazioni, rimangono le detrazione del 50% per una massimo di spesa pari a 96.000 euro, da suddividere in 10 quote annuali di pari importo estesa anche ad altri tipi di intervento.

ATTENZIONE però, perché a partire dal 1° gennaio 2019 il bonus per lavori di ristrutturazione edilizia tornerà alla misura originaria prevista dall’art. 16-bis del TUIR: la norma originaria prevede una detrazione Irpef pari al 36% delle spese sostenute, fino al limite di 48.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

È chiaro quindi che quella che si presenta quest’anno è un’ulteriore occasione per effettuare dei lavori di ristrutturazione, sapendo che potrebbe essere l’ultimo anno in cui si presentano simili agevolazioni!

Tra le varie agevolazioni previste dalla finanziaria 2018 vi è anche l’Ecobonus 2018.

In questo caso vi è una detrazione al 65% per tutti coloro che effettuano interventi di risparmio energetico, per un massimo di spesa pari a 100.000 euro da suddividere sempre in 10 anni.

L’Ecobonus con la nuova legge di bilancio 2018, è esteso anche alle case popolari.

L’obiettivo di queste norme, è quello di premiare gli interventi che consentono un risparmio energetico più consistente. Per questo resta inalterata l’aliquota sugli interventi di coibentazione delle abitazioni, come rivestire la propria abitazione con un cappotto termico.

E’ anche previsto un Sismabonus 2018, con una detrazione fino all’85% per chi effettua interventi, di risparmio energetico o di adeguamento sismico, su tutto l’edifico.

Per il Sismabonus, si parla anche di una possibile estensione dell’agevolazione anche ai capannoni e alle imprese.

Vi è anche un Bonus unico condomini, che interessa solo i lavori di riqualificazione energetica condominiali.

Questo può comprendere sia il Sismabonus che Ecobonus, con detrazioni delle spese che possono arrivare all’80% o 85%, a seconda del grado di riqualificazione raggiunto con gli interventi stessi.

In conclusione

Quello che si presenta anche per il 2018 è quindi una grande occasione per effettuare lavori di riqualificazione che forse abbiamo rimandato per diverso tempo.

Noi di Civer S.C. saremo felici di poter studiare con voi quali opportunità si presentano per quest’anno grazie al Bonus Casa 2018 e così consigliarvi nella scelta più vantaggiose per voi.

Potete contattarci di persona, venendo nella nostra sede di San Giovanni Lupatoto, telefonando oppure compilando questo form.

    Nel frattempo ti inviamo i nostri più cari saluti
        Il Team di Civer S.C.

Ristrutturazione tetto un lavoro complesso ma importante

“Il momento di riparare il tetto è mentre il sole sta splendendo.”

Questa citazione, attribuita a J.F.K. è basata su una semplice verità: prima di eseguire un lavoro è necessario valutare tanti fattori esterni che potrebbero favorire o pregiudicarne la riuscita.

Ovviamente, quando parliamo di ristrutturazione tetto, non c’è da considerare solamente il fattore atmosferico, per dirla come J.F.K., che il ‘sole stia splendendo’.

La copertura di una casa è infatti una struttura, che nel corso degli anni, è diventata sempre più complessa, e dunque per un intervento di ristrutturazione tetto, è importante affidarsi a professionisti del settore che lo conoscano in tutte le sue parti.

Il tetto si è arricchito infatti, non solo di nuovi elementi come per esempio delle fondamentali linee vita, i pannelli solari, gli impianti fotovoltaici, ecc, ma, nel corso del tempo anche i sistemi di costruzione si sono evoluti per rispondere alle esigenze di design e comfort abitativo che ad oggi sono un “must have” in ogni abitazione.

Ristrutturazione tetto le casistiche

In quali casistiche si possono imbattere i nostri esperti quando si ispeziona un tetto per vedere se ci sono interventi da effettuare? Eccone di seguito alcune, solo per farti un’idea!!

  • Rimozione e smaltimento amianto. E’ presente in molti degli edifici costruiti attorno agli anni ’70 e, se usurato o sfaldato, è molto pericoloso. La sua rimozione e sostituzione non può essere lasciata al caso, o peggio ancora al fai da te. Solo una ditta attrezzata e certificata può garantirti un lavoro che non faccia correre rischi a te e all’ambiente.
  • Tegole o coppi rotti e danneggiati. Il tetto è la parte della casa soggetta maggiormente alle intemperie e anche ad eventi atmosferici estremi. La loro riparazione e sostituzione ti eviterà infiltrazioni che potrebbero danneggiare le strutture sottostanti.
  • Rifacimento completo del tetto. Si rende necessaria quando il tetto è molto danneggiato. Spesso il rifacimento completo rispetto alla ristrutturazione tetto parziale è vantaggioso in termini di costo/risultato. Spesso optare per la sostituzione del vecchio tetto con una nuova copertura permette anche di installare un tetto in legno ventilato con notevoli vantaggi estetici e di risparmio energetico.
  • Installazione delle linee vita mancanti grazie alle quali, sia in caso di interventi complessi o semplice manutenzione si permette agli operatori di eseguire il lavoro in completa sicurezza.
  • Realizzazione di chiusura e copertura di terrazze per ricavare nuovi spazi nel sottotetto

Già questo forse ti da un’idea del perché del titolo di questo articolo, “ristrutturazione tetto, un lavoro complesso ma importante”.

Ma non ti preoccupare: noi di Civer abbiamo maturato un’esperienza decennale e utilizziamo solo materiali e tecniche all’avanguardia per garantire a tutti i nostri clienti, indipendentemente dal tipo di intervento richiesto, un lavoro svolto a regola d’arte.

Contattaci per un’eventuale ispezione e preventivo. Vedremo di fare il meglio anche per te!!

Lo staff di Civer

30 Novembre 2017 by creativart 0 Comments

Come funzionano i tetti in legno ventilati

Quando si deve ricostruire una copertura che è anche il soffitto di un sottotetto recuperato ai fini abitativi, come nel caso dell’utilizzo di un piano mansardato per creare una nuova zona notte, o del recupero di una mansarda per uno studio o da destinarsi in tutto e per tutto a nuova abitazione, resistenza ed isolamento sono le caratteristiche principali a cui prestare attenzione. Ovviamente si deve anche prestare attenzione alla necessità di non gravare con pesi eccesivi sulla struttura e fare una valutazione di tipo stilistico. Tutto ciò influisce sul tipo di copertura che si sceglierà. Quando si parla di zone mansardate, comunque i tetti in legno ventilato sono generalmente i più consigliati ed utilizzati. Perché?

I tetti in legno ventilati

I tetti in legno ventilati garantiscono ottime prestazioni con un riguardo del tutto speciale per l’estetica.

I tetti in legno isolati e ventilati, offrono alte prestazioni in termini di comfort e di risparmio energetico. Se da un lato, infatti, la coibentazione garantisce isolamento termico, dall’altro la ventilazione migliora il comportamento termoigrometrico della copertura. Scopriamo cosa significano coibentazione e ventilazione.

La coibentazione

La coibentazione è lo strato isolante del tetto. E’ fondamentale in quanto è proprio sul tetto che si verifica la maggior parte della dispersione termica. E’ importante perciò affidarsi ad esperti del settore per scegliere il materiale giusto (ne esistono vari tipi dai pannelli in legno  alla lana di roccia e così via) in quanto questi variano a seconda di esigenze e condizioni ambientali e devono essere in grado di garantire la tenuta termica del tetto in legno.

Come funziona la ventilazione

L’areazione dei tetti in legno ventilati è garantita grazie una camera d’aria interna che consente uno scambio diretto con l’atmosfera. Il risultato? Una rapida espulsione dell’aria calda in estate (con conseguente raffreddamento naturale degli ambienti), e una distribuzione uniforme sulla superfice del tetto del calore in inverno, in grado di garantire ambienti caldi e sani.

Civer Coperture vanta un’esperienza decennale nella progettazione ed installazione di tetti in legno ventilati. I nostri esperti saranno al tuo fianco per garantirti un lavoro eseguito ad opera d’arte dalla A alla Z.

Lo staff di Civer Coperture

20 Settembre 2017 by creativart 0 Comments

Il risparmio energetico fa bene a te e all’ambiente

Per riscaldare e rinfrescare la nostra casa dipendiamo dall’energia.

In ogni parte del mondo molte persone affrontano problemi legati all’energia. Anche se questo non è un nostro problema diretto, tutti abbiamo sentito parlare di risparmio energetico, sia da un punto di vista economico, che ambientale.

Forse anche tu ti chiederai che cosa puoi fare individualmente per dare una mano in questo senso.

Tutti possiamo scegliere di fare un uso attento dell’energia, il che si traduce in usarne il meno possibile e nel modo migliore.

I vantaggi? Risparmi e aiuti a proteggere l’ambiente.

Che fare allora? Eccoti alcuni semplici suggerimenti!

Usa il riscaldamento e l’aria condizionata evitando gli sprechi.

Secondo alcuni studi anche solo due gradi in meno in casa nella stagione invernale, si traducono in risparmio energetico nell’arco dell’anno. Lo stesso principio vale per il rinfrescare gli ambienti in estate.

Tieni chiuse porte e finestre quando riscaldi o rinfreschi la casa.

Un consiglio semplice quanto pratico. Lasciare una porta aperta in inverno aumenta in misura drastica la quantità di energia di cui hai bisogno per riscaldare l’ambiente.

Usa lampadine a risparmio energetico.

Il costo maggiore che dovrai sostenere all’inizio per comprare questo tipo di illuminazione verrà ampiamente compensato con il risparmio energetico a lungo termine.

Un tetto che fa bene all’ambiente e al portafoglio.

Il tetto, per le sue caratteristiche strutturali, è un elemento architettonico che, potenzialmente, può disperdere molto calore in inverno o accumularne altrettanto nella stagione estiva.

Ecco perché sempre più persone optano per un tetto in legno ventilato.

Questa scelta offre notevoli vantaggi, primo fra tutti il risparmio energetico in quanto, con i tetti in legno si limitano al minimo le dispersioni di energia. Come? Garantendo un elevato comfort termico sia invernale, per i ridotti valori di trasmittanza, che estivo, mediante il controllo dell’inerzia termica.

Noi di Civer Coperture amiamo l’ambiente e, nei nostri progetti, abbiamo sempre un occhio di riguardo al risparmio energetico.

Se stai pensando ad effettuare alcuni lavori di ristrutturazione, un tetto, un’impermeabilizzazione, coibentazioni, consulta i nostri consulenti e studia con noi un progetto che ti faccia risparmiare e che aiuti l’ambiente.

Lo staff di Civer

Coperture in legno, affidabili e versatili

Il legno, sempre più impiegato in bioedilizia, ovvero in quella branca dell’edilizia che ha un occhio di riguardo per l’ambiente, è un materiale versatile ed affidabile per eccellenza quando si parla di coperture in legno.

E non è solo questione di moda.  Le tecnologie, negli ultimi anni, hanno permesso un vero e proprio salto di qualità nell’utilizzo di questo materiale ampiamente utilizzato per le coperture, e lo hanno reso più affidabile e versatile.

Scopri, in questo articolo, perché possiamo dire che le coperture in legno sono versatili e affidabili.

Iniziamo!

Il legno, un materiale versatile per eccellenza.

Per prima cosa diciamo che “legno” è un termine generico. Esistono vari tipi di legno che rispondono ad esigenze estetiche e tecniche differenti. Dunque, supportato dalla consulenza dei nostri tecnici che sapranno consigliarti al meglio, potrai scegliere tra larice, castagno o abete, per fare solo alcuni esempi.

Il legno, poi, è un materiale molto performante. Si tratta infatti di un materiale molto flessibile ed elastico che resiste a trazione e compressione ed è estremamente modellabile.

Ed è proprio grazie a queste caratteristiche tecniche che il legno permette la realizzazione di coperture particolarmente originali (curve, mono falda, a due falde o addirittura a più falde, e piane) che coniugano perfettamente estetica ed affidabilità.

Ed eccoci dunque al secondo punto.

Il legno, un materiale estremamente affidabile. 

I tetti in legno sono leggeri ed elastici, caratteristiche che garantiscono alla copertura proprietà antisismiche. Grazie al tetto in legno, la tua casa beneficerà anche di un ambiente più asciutto e privo di muffe in inverno, e fresco nella stagione calda. Se sceglierai la posa di un tetto in legno ventilato, poi, queste caratteristiche saranno ancora più evidenti, e non avrai un beneficio solo in termini di confort abitativo, ma anche dal punto di vista di risparmio economico.

Un altro fattore positivo a cui pensare è la tenuta strutturale di una copertura in legno, in grado di garantire grande resistenza soprattutto contro le intemperie e la grandine.

Per concludere, se stai pensando di rifare il tetto, o se stai costruendo la tua nuova casa, scegli un materiale che per versatilità e affidabilità non ha paragoni e che nello stesso tempo ti permetterà di risparmiare e rispettare la natura!

A presto

Lo staff di Civer Coperture

31 Ottobre 2016 by creativart 0 Comments

Cosa rende un tetto davvero di classe A?

Se stai pensando alla ristrutturazione del tetto della tua casa o al rifacimento completo della copertura della tua abitazione di sicuro vorrai il meglio, un tetto di classe A.

Ovviamente se vuoi un tetto di classe energetica elevata, non lo scegli solo perché “di moda”. Lo vuoi perché ti permette di ridurre il consumo di energia ora (e questo si traduce in risparmio economico ma anche in salubrità per la casa) e nel futuro.

Ecco perché oggi, noi di Civer, risponderemo ad un’importante domanda: cosa fa DAVVERO di un tetto una copertura di classe A?

Requisito fondamentale è l’eliminazione dei ponti termici.

Cos’è un ponte termico?

Un ponte termico in un edificio si verifica in quelli che sono i suoi punti di discontinuità. Lì infatti si configurano vie privilegiate di trasmissione di calore. In parole povere, la mancanza per esempio di eterogeneità dei coppi fornisce, per così dire, una “via di fuga” per il calore in inverno, o un accesso al calore, dall’esterno verso l’interno, in estate.

Come eliminare un ponte termico?

Se il tetto non ha problemi risolvibili con una ristrutturazione, la soluzione è un tetto in legno ventilato.

I tetti in legno ventilati, infatti, risolvono entrambi i problemi summenzionati, ovvero sia quello del calore estivo che invade la tua casa, che quello del freddo invernale, con l’aggiunta dell’eliminazione di eventuale umidità.

Come funziona?

Rivolgiti ai nostri esperti. Potranno rispondere a tutte le tue domande in maniera esauriente e, soprattutto, aiutarti a realizzare per la tua casa un vero tetto di classe A.

Alla prossima news

Lo staff di Civer

29 Settembre 2016 by creativart 0 Comments

Il legno, materiale antisismico per eccellenza

Siamo ancora scossi dal terremoto che ha devastato lo scorso agosto il centro Italia. Centinaia fra morti e feriti. Davanti ad eventi di tale entità è solo normale sentirsi indifesi.

Che fare?

Secondo la Protezione Civile essere preparati è il modo migliore per prevenire e ridurre le conseguenze di un terremoto.

Ecco perché oggi ti parleremo del legno, materiale antisismico per eccellenza.

Te ne parliamo perché noi di Civer ci occupiamo da decenni di progettazione e realizzazione di tetti in legno in tutto il Nord Est e con particolare attenzione alle provincie di Verona e Vicenza.

Facciamo una premessa: il legno ha caratteristiche straordinarie.

Prima di tutto è amico dell’ambiente ed ha un elevatissimo coefficiente di risparmio energetico grazie all’ottima capacità di isolamento termico ed acustico. Permette di costruire in tempi rapidi e dura nel tempo.

Ma cosa ne fa un materiale antisismico migliore del cemento armato?

Innanzitutto ha un peso specifico quattro volte inferiore a quest’ultimo e dunque, in situazioni di stress sismico i materiali più leggeri, come per l’appunto il legno, hanno migliori qualità antisismiche.

Il legno, inoltre, è molto più duttile del cemento e dissipa così in modo efficace le sollecitazioni derivanti dalle scosse telluriche. Questa caratteristica permette alle strutture costruite con questo materiale di non subire fessurazioni importanti.

Pensiamo ora a queste caratteristiche applicandole ai tetti in legno.

Il tetto in legno è complessivamente molto più leggero e il suo peso grava molto meno sulla struttura della casa rispetto ad un tetto in cemento e ferro.

Le sue caratteristiche intrinseche come l’elasticità e la leggerezza fanno rientrare le coperture e le strutture di questo genere all’interno delle normative di sicurezza antisismiche.

Per concludere vorremmo esserti utili segnalandoti un link al sito della protezione civile che pensiamo troverai molto interessante sull’argomento della prevenzione in fatto di terremoti.

http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/cosa_fare_sismico.wp

A presto

Lo staff di Civer Coperture

Tetto in legno: i benefici di una nuova copertura

Iniziamo questo articolo rispondendo alla domanda: “quando è necessario rifare il tetto?”

Si perché pensare di rifare il tetto è una delle spese più importanti del budget familiare. Quindi si interviene quando davvero è NECESSARIO.

E’ provato che non sempre scegliere la via del riparare (sostituire o spostare le tegole per esempio) anziché quella del rifare completamente il tetto NON significa necessariamente risparmio.

A volte le condizioni della copertura sono tali che il vero risparmio si realizza rifacendo completamente il tetto. Senza contare che forse anche tu potresti beneficiare delle agevolazioni fiscali  per  le ristrutturazioni edilizie. (Vedi il link  http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Richiedere/Agevolazioni/DetrRistrEdil36/SchInfoDetrRistrEdil36/ )

Ora a noi. Se ti stai interessando ad una nuova copertura probabilmente pensi che il tuo tetto abbia dei problemi. Ma quali sono i “sintomi” di un tetto malato?

  • Hai muffa nel sottotetto?
  • Infiltrazioni di acqua?
  • Devi eseguire troppo spesso manutenzioni per sfaldatura e spostamenti delle tegole?
  • Hai sensazione di non riuscire a scaldare l’ambiente di casa in inverno, o di caldo opprimente in estate?

Se la risposta a queste domande è un SI senza esitazione, probabilmente è arrivato il momento di chiedere il sopralluogo di uno specialista. Ricorda che ispezionare il tetto è un lavoro pericoloso che richiede l’intervento di personale specializzato: non farlo fai da te!!

Una volta deciso per il rifacimento perché non pensare ad un tetto in legno?

Perché?

La scelta di costruire un tetto in legno offre notevoli vantaggi.

Il primo sicuramente è il risparmio energetico in quanto con i tetti in legno limitano al minimo le dispersioni di energia. Come? Garantendo un elevato comfort termico sia invernale, per i ridotti valori di trasmittanza, che estivo, mediante il controllo dell’inerzia termica.

Il tetto in legno ha anche vantaggi rispetto alle classiche coperture in calcestruzzo in quanto estremamente leggero, termoisolante ed igroscopico.

Come se tutte queste caratteristiche tecniche non bastassero, il tetto il legno ha innegabili vantaggi estetici, legati ad una bellezza che si mantiene immutata nel tempo e al calore di un ambiente accogliente.

A presto

Il team di Civer Coperture